Le criptovalute sono tra i sistemi monetari che più hanno rivoluzionato il mercato globale, a causa delle loro caratteristiche che le rendono appetibili per molti utenti. Non si parla soltanto di imprenditori digitali, ma di tutti coloro che vogliono farsi trascinare dalla possibilità di fare denaro attraverso il web e che, per questo, decidono di investire in criptovalute. Molto spesso, la mancata conoscenza delle stesse e del loro funzionamento provoca errori o gestioni errate da parte degli utenti. Per questo motivo, è fondamentale conoscere non soltanto le caratteristiche positive delle valute virtuali, ma anche i rischi che derivano dal loro utilizzo.
Quali sono le caratteristiche delle criptovalute
Il termine criptovaluta indica una moneta virtuale il cui corrispettivo inglese è criptocurrency. A sua volta, il termine è il composto di currency, la moneta virtuale per definizione, e cryptography, il sistema di crittografia che permette di garantire trasparenza, sicurezza e affidabilità nella gestione delle valute stesse. Benché si tenda a ridurre il campo delle criptovalute al solo Bitcoin, divenuto celebre negli ultimi anni, in realtà il mondo delle monete virtuali è molto più ampio di quanto si possa credere.
Il sistema monetario non è sottoposto ad alcuna regolamentazione bancaria e statale: il suo valore, dunque, non cresce a seguito dei movimenti dei mercati o delle speculazioni finanziarie, ma in base ad un sistema specifico di interesse e trading da parte dei singoli utenti.
Inoltre, la gestione delle criptovalute è – nella maggior parte dei casi – compito di una banca dati virtuale, il cui compito è quello di garantire trasparenza e affidabilità. Generalmente ci si affida alla blockchain, il cui funzionamento, per quanto complesso, garantire una completa sicurezza per la gestione finanziaria delle criptovalute.
I rischi dell’utilizzo di criptovalute
Come ben notato e affermato in realtà come Criptovalute24, l’utilizzo di questo tipo di denaro deve far riflettere, dal momento che la tempestività potrebbe portare ad errore. I rischi dell’utilizzo di criptovalute derivano, essenzialmente, da una mancata conoscenza dei mercati e del loro movimento, oltre che del sistema che porta a dare valore alla criptovaluta stessa.
Uno dei più grandi rischi dell’utilizzo delle criptovalute è quello che, in un’espressione finanziaria, viene indicato come bolla speculativa: non essendo regolato da alcun organo governativo, il valore della criptovaluta potrebbe crescere o decrescere in base a parametri oscuri all’investitore, rischiando addirittura il crollo drastico (come nel ben noto caso del Bitcoin).
Accanto alla bolla speculativa esiste anche il fenomeno dell’evasione fiscale che, pur parlando in termini informatici, può essere di difficile controllo. Studi specifici dimostrano che il Bitcoin possa essere stato utilizzato per finanziare attività illecite, come riciclaggio di denaro o evasione fiscale: ciò deriva dalla mancata tracciabilità di ogni transazione che, seppur identificata su una catena di blocchi, non può essere compromessa a causa del sistema di crittografia della blockchain.
Tra i paesi coinvolti nello scandalo delle criptovalute c’è l’Australia, che ha deciso di prendere seri provvedimenti in merito: il paese ha introdotto norme specifiche che vietano il finanziamento terroristico o il riciclaggio di denaro attraverso criptovaluta, attraverso il controllo dell’ATO.